Cani e porci hanno il proprio blog, quindi anch’io!

Pigs and dogs have their own blogs, why can't I?

Cari amici e famiglia

Alcuni di voi sapranno gia’ che mi e’ stato diagnosticato un cancro al seno. Per quanto sia stata immensamente contenta di aver ricevuto bellissime dimostrazioni di affetto e appoggio da amici e famiglia, a volte mi sono anche sentita un po’ sopraffatta dal bisogno e dalla responsabilita’ di dover mantenere tutti al corrente in ogni momento o quasi. So di avere dimenticato di chiamare molti, di restituire messaggi o semplicemente di avvisare gli amici del mio cancro. Cosi ho deciso di creare un piccolo semplice blog a cui tutti voi potete accedere e che tutti potete leggere. Faro’ il possibile per mantenerlo aggiornato con le ultime notizie e scrivere anche qualche riflessione di tanto in tanto. Lo potete leggere in qualunque momento e se volete contribuire o mandarmi messaggi lo potete fare dopo esservi registrati (ma per leggerlo non e’ necessario registrarsi). Per lo piu’ e’ scritto in inglese, ma spero di avere ispirazione in italiano di quando in quando. Questo sito e’ solo per voi, miei amici e famiglia, ma se pensate che io abbia dimenticato qualcuno che conosco condividetene pure l’URL con lui/lei. L’unica cosa che vi chiedo e’ di non distribuire l’indirizzo web del mio blog a gente che non mi conosce o che non conosco. O per lo meno chiedetemelo prima di farlo: vorrei proprio mantenere questo sito privato.

A quelli di voi che ricevono questa notizia come uno shock, vi prego di perdonarmi. Per ora riesco solo a pensare ai passi pratici da fare per 1) prendermi cura delle priorita’ prima dell’operazione chirurgica; 2) continuare a fare sentire la mia famiglia sana e al sicuro; 3) togliermi il cancro dal corpo il piu’ presto possibile. Sono di umore abbastanza pragmatico, non ho molto altro da dire oggi a parte informazioni cliniche. Comunque ho messo online la storia della diagnosi e tutto quello che so fino a questo momento.

Vedrete che i miei post incominciano qualche giorno fa. Ho aspettato fino ad ora a comunicarvi la notizia perche’ fino ad ora i miei genitori non ne sono stati al corrente e volevo evitare che ricevessero la notizia da qualcun altro. Anche adesso, solo mia madre lo sa. Percio’ vi chiedo di non chiamare casa dei miei per nessun motivo. Posso rispondere a qualsiasi domanda io con l’email o se chiamate direttamente me in California.

Un abbraccio a tutti voi, catia

Long Beach, 12 ottobre 2006